le Apparizioni di Rue du Bac
alle 17,30 del 27 novembre 1830 la Vergine apparve nuovamente a Suor Caterina e le "consegnò" la Medaglia. Questa Apparizione, avvenuta in tre fasi, venne così descritta dalla Veggente ...:
SOtto il velo ho intravisto i suoi capelli spartiti nel mezzo e sopra di essi un merletto di circa tre millimetri di altezza, senza pieghe, cioè appoggiato leggermente sui capelli. Il volto era ben visibile, gli occhi ora alzati verso il cielo ed ora abbassati. I piedi poggiavano su di un globo, cioè un mezzo globo, perché io non ne vedevo che la metà. Tra le mani teneva un altro globo, che rappresentava il mondo, all'altezza del cuore con fare materno e naturale. Gli occhi erano rivolti verso il cielo e la sua figura era così bella che non potrei descriverla. Poi, d'un tratto, le sue dita si riempirono di anelli con pietre preziose, una più bella dell'altra, alcune più grandi, altre più piccole, che emettevano raggi, uno più bello dell'altro... Questi raggi luccicavano da ogni parte e riempivano di splendore la parte inferiore, di modo che io non vedevo più i suoi piedi... Mentre io la contemplavo, la SS. Vergine abbassò i suoi occhi e mi guardò. Una voce allora mi disse:
Io capii quanto sia dolce pregare la SS. Vergine, quanto Ella sia generosa verso le persone che la pregano... e quanta gioia provi nell'accordare le sue grazie. In quel momento, non so se esistessi ancora oppure no... So soltanto che ero felice!. ... Poi si formò attorno alla SS. Vergine un quadro ovale, nel quale erano scritte queste parole in lettere d'oro: "O Maria, concepita senza peccato, pregate per noi che ricorriamo a Voi" Allora si fece sentire una voce che mi disse: "Fai coniare una medaglia su questo modello; le persone che la porteranno al collo riceveranno grandi grazie; le grazie saranno più abbondanti per le persone che la porteranno con fiducia".
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